Ciao, Vuoi sapere come funziona il trading online? Bene, in questa guida – corso ti spiegherò tutto quello che c’è da sapere, mettiti comodo: stai per imparare a fare trading online in modo performante e sicuro.
Prima di tutto voglio presentarmi, mi chiamo Alfredo e sono il proprietario del sito edilbroker.it, sito esclusivamente dedicato al mondo del trading e, non per peccare di presunzione, anche l’unico in italia che non fa le solite marchette spingendo utenti del web ad iscriversi a questa o quella piattaforma.
Voglio che tu, dopo aver letto questa guida, abbia chiaro il concetto di trading online e, soprattutto, sia capace di scegliere dove e come investire il tuo capitale, ma andiamo con ordine e partiamo dall’abc del trading.
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- Valutazione degli Esperti: ⭐⭐⭐⭐ 8,5
- Recensioni Trustpilot:
- Regolamentata: Central Bank of Ireland
- Conto Demo Gratuito: Trading Demo Gratuito
- Piattaforma: Piattaforma MetaTrader 4/5
- Trading CFD su: ETF, Bond e obbligazioni, Indici azionari, valute forex, Criptovalute, materie prime e azioni;
- Piattaforma: Piattaforma Pluripremiata
- Costi: 0% Azioni 0% Commissioni
- Leva Finanziaria: Fino a 1:30
- Deposito minimo: 100€ di deposito minimo
- Spread: Variabile
- Formazione: Centro formazione per principianti
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Cos’è il trading online
Con il termine trading si intende un’attività di acquisto o vendita di un bene finanziario (azioni, valute, indici, materie prime) al solo scopo di ottenere un profitto, qualora l’operazione di trading vada a buon fine, dall’oscillazione del valore del bene su cui abbiamo investito. Ti faccio subito un esempio così chiariamo il concetto.
Dalla tua analisi, più il la ti spiegherò anche come analizzare i mercati per cogliere opportunità di trading, ne vien fuori che il valore delle azioni apple possa salire da qui ad 1 settimana. Il valore attuale delle azioni apple è di 100 dollari. Per poter approfittare di questa opportunità decidi di comprare online 10 azioni apple, quindi, investi un capitale di 1000€.
La tua previsione risulta essere corretta, quindi, trascorsi 7 giorni il valore delle azioni apple è di 150 dollari. A questo punto chiudi la tua posizione di acquisto (in sostanza vendi in automatico le azioni che avevi comprato) ed incassi per ogni azione 50 dollari.
Il calcolo del guadagno è semplice: hai acquistato 10 azioni a 100 dollari, le azioni si sono apprezzate di 50 dollari, quindi:
50 dollari x 10 azioni = 500 dollari
Il tuo capitale adesso è di 1500 dollari, un guadagno del 50%, ottimo!
Dopo questo esempio credo tu abbia ben chiaro il concetto, ma ci sono altre cose che ti devo dire…
Prima di tutto un guadagno di questo tipo è davvero molto elevato, quindi prendi il mio esempio alla leggera: se si potesse ottenere sempre il 50% ad ogni operazione si potrebbe andare in pensione dopo un anno di attività J ma non è così, fidati.
Con il trading online si guadagna e devo dire anche bene, ma molti utenti inesperti spesso cadono nella trappola dei soldi facili e sai cosa gli succede a questi sprovveduti? Te lo dico io: perdono tutti i soldi che hanno depositato sul conto di trading! Fortunatamente per te, se segui alla lettera tutto ciò che ti dico, non sarai tra quelli.
Hai imparato cosa si intende per trading online, che come ti ho detto è un’attività prettamente speculativa, ma attenzione: esistono due tipi di operazioni che puoi fare…
Puoi acquistare un bene, che in gergo si dice “andare long” o, cosa davvero interessante, puoi vendere allo scoperto un bene, che in gergo si dice “andare short”.
Calma, so che questo termine “vendere allo scoperto” ti ha fatto sorgere una domanda, ma tranquillo, ti spiego cosa si intende per andare short, cerca di seguirmi…se capisci perfettamente cosa significa vendere allo scoperto sei già decisamente più avanti della maggior parte degli sfigati che si fanno infinocchiare dai siti che descrivono il trading come l’attività facile che fa arricchire tutti in poco tempo.
Cosa significa vendere allo scoperto
Hai mai sentito dire che con il trading si guadagna sia quando il mercato sale sia quando scende? Bene, se lo hai sentito dire ti confermo che tale affermazione è vera al 100%. Infatti proprio grazie alla vendita allo scoperto hai la possibilità di guadagnare anche quando il valore del bene su cui stai speculando scende.
Per spiegare ai miei studenti il concetto di vendita allo scoperto utilizzo un esempio facile da comprendere e devo dire che funziona:
Supponiamo che dalla tua analisi ne vien fuori che il valore delle azioni amazon scenderà da qui a 7 giorni, allora, visto che sei un trader professionista, decidi di approfittarne.
Tu sai che io ho 100 azioni amazon, che tengo ferme e che mi garantiscono dividendi annui. Io non sono un trader, non mi interessa speculare, voglio solo i dividendi quindi ho belle parcheggiate le mie azioni amazon nel cassetto.
Tu bussi alla mia porta, ci prendiamo un caffè e tra una cosa e l’altra mi parli del tuo intento di voler speculare su amazon e mi fai una proposta:
ehi Alfredo, visto che tu hai le azioni amazon parcheggiate ti andrebbe di prestarmele per 7 giorni, tra una settimana ti restituisco le azioni e ti do 50€ come compenso…che ne dici?
Io ti guardo e capisco già cosa vuoi fare, ma per me va benissimo così, alla fine sono soldi in più senza far nulla.
Ci accordiamo, tu prendi le mie 100 azioni e ci diamo appuntamento sabato prossimo al pub.
Bene, ora tu hai 100 azioni amazon, che alla quotazioni attuale valgono 100 dollari ad azione, quindi in totale hai azioni per un valore totale di 10.000 dollari…le vendi subito ed incassi 10.000 dollari.
Esatto, hai letto bene: vendi tutte le mie azioni ed incassi 10.000 dollari, ma attenzione, non è che devi scappare con il malloppo, sei un trader mica un truffatore!
Ricapitolando: hai incassato 10.000 dollari e sabato mi dovrai restituire le mie 100 azioni.
Dopo 7 giorni le azioni amazon sono quotate a 80 dollari…ottimo, c’hai visto giusto.
Quello che ora fai è prendere quei 10.000 dollari ed acquistare le 100 azioni amazon che mi devi…sì…so già che hai capito, ma andiamo avanti comunque.
Devi comprare 100 azioni quotate ad 80 dollari, quindi, ti servono esattamente 8.000 dollari. Compri le 100 azioni e ti restano in tasca 2.000 dollari (100 azioni x 80 dollari/azione, quindi, 8.000 spesi e 2.000 guadagnati).
È sabato, ci vediamo al pub, ci salutiamo, ci prendiamo una birra, magari guardiamo senza dare nell’occhio il sedere della cameriera e tu esordisci con: ehi, parliamo di affari, ecco le tue 100 azioni e come d’accordo eccoti i 50€ di commissione. Continuiamo la nostra serata tra una birra e l’altra sino a che non ci salutiamo.
Arrivi a casa e fai due conti:
- 10.000 dollari incassati dalla vendita delle 100 azioni
- 100 azioni comprate a 80 dollari per azione
- 2.000 dollari di guadagno meno i 50 euro di commissione che mi hai dato
Ecco, questa si chiama VENDITA ALLO SCOPERTO.
Giunti sin qui ti assicuro che ne sai più del 90% di chi propone corsi di trading su facebook, eh sì, è una giungla e la maggior parte dei guru non fa altro che improvvisare promettendo guadagni stratosferici con questa o quella strategia o peggio ancora con sistemi di trading automatici.
andiamo avanti nella guida, ora che sai quali sono le operazioni che puoi fare devi necessariamente capire come fare trading online, ci sono dei passi da seguire e delle cose da imparare, soprattutto se sei un principiante, ma con calma, sono qui per questo e ti assicuro che se seguirai alla lettera tutto ciò che ti dico imparerai come funziona il trading online e comincerai anche a fare le tue prime operazioni in profitto.
Come fare trading online: scelta della piattaforma
Il mercato è il luogo dove si incontra la domanda e l’offerta, nel trading online e nel trading in generale il luogo non è fisico e le piazze sono virtuali. Per accedere al “mercato” devi necessariamente rivolgerti ad un intermediario, ossia, una società che ti permette di operare investimenti in azioni, indici, materie prime, valute.
Qui, devo essere sincero, le cose si complicano e non poco. Devo ammettere che non tutte le società che offrono questi servizi sono del tutto oneste, anzi, detto tra noi ce ne sono alcune che sono delle vere e proprie truffe, perciò la prima cosa che devi imparare è questa:
Come scegliere i broker giusti per fare trading online
La scelta del broker non deve essere casuale, la società che ti offre il servizio deve rispettare determinati requisiti, perciò fai bene attenzione a questa parte della guida perché è una parte davvero fondamentale.
Come ti ho detto per fare trading online hai bisogno di un intermediario, una società che ti offra la possibilità di operare investimenti nei mercati azionari, valutari, degli indici e delle materie prime, queste società devono e sottolineo DEVONO offrirti quanto segue:
- quotazioni in tempo reale
- stop loss e take profit
- molteplici asset su cui investire
- prelievi e depositi veloci e sicuri
- una piattaforma di trading professionale
- un’ottima assistenza clienti
- del materiale informativo di alta qualità
- un conto demo illimitato
andiamo a sviscerare uno per uno i requisiti necessari:
quotazioni in tempo reale
il valore degli asset deve essere sempre aggiornato, non mi riferisco ad un aggiornamento giornaliero, ma in tempo reale. Il valore degli asset deve essere aggiornato al secondo.
Stop loss e take profit
Questi sono strumenti davvero utili, vedrai saranno i tuoi migliori amici quando comincerai ad operare investimenti. Lo stop loss è uno stop alle perdite, ossia, uno strumento che ti consente di impostare il valore della perdita che sei disposto a sostenere per quella specifica operazione. Il take profit è esattamente l’opposto, ossia, il valore del guadagno che vuoi ricavare da quella specifica operazione.
Ti faccio come sempre un esempio pratico per chiarire al meglio il concetto.
Ammettiamo che tu abbia previsto che il prezzo del petrolio salga del 10% in 7 giorni. Attualmente il petrolio è a quota 100 dollari.
Visto che la tua è una previsione e come ogni previsione potrebbe non avverarsi, vuoi essere sicuro di non perdere tutto il capitale investito nell’operazione, pertanto imposti uno stop loss a quota 95 dollari. Questo significa che se il prezzo del petrolio scende a quota 95 dollari il tuo investimento viene automaticamente chiuso, anche se non sei al pc, anche se sei a lavoro, anche se ciò accade durante la notte. Con lo stop loss hai la garanzia di non perdere tutto il capitale investito in quella singola operazione.
Abbiamo detto che prevedi che il prezzo del greggio salga del 10%, quindi, imposti un take profit a quota 110 dollari, in questo modo, appena il petrolio tocca quella quota il tuo investimento si chiude in automatico e tu incassi il 10% del tuo investimento.
Tutto chiaro? Se non ti è chiaro puoi scrivere i tuoi dubbi nei commenti.
Piattaforma di trading professionale
La piattaforma di trading è la tua base operativa, ti consente di tenere d’occhio i vari grafici di prezzo, di analizzarli in modo dettagliato, di impostare con facilità ordini di acquisto o vendita, di impostare il take profit e lo stop loss velocemente e di avere tutti quegli strumenti tecnici che ti consentono di fare previsioni quanto più razionali possibile.
Materiale informativo di alta qualità
Ok, dopo questa guida hai tutto quello che ti serve per iniziare, ma per performare nella tua attività di trading dovrai sempre formarti, non puoi restare fermo. Avrai bisogno di assistenza e di informazioni relative al funzionamento della piattaforma; alle news di mercato; alle previsioni degli analisti; all’analisi tecnica, che è una disciplina che ti consente di poter analizzare i grafici di prezzo a caccia di occasioni ghiotte di trading.
Conto demo illimitato
Il conto demo è davvero molto ma molto importante. In pratica è un conto di trading con denaro virtuale che ti serve per fare simulazione. Tutte le operazioni che fai in conto demo rispecchiano esattamente la realtà, con l’unica differenza che non stai utilizzando il tuo capitale, ma stai solo simulando un investimento con denaro virtuale: in sostanza non perdi un centesimo e non guadagni un centesimo, ma tutto ciò ti serve per prendere confidenza sia con la piattaforma di trading sia per capire quali sono le migliori strategie di investimento da utilizzare.
Il conto demo deve esserti fornito subito, senza che sia necessario effettuare un deposito. Fidati, le società che offrono il conto demo solo dopo che hai effettuato un deposito nel tuo conto di trading, nel 90% dei casi, vogliono in qualche modo truffarti.
Questi sono i requisiti “tecnici” che un broker deve offrirti, ma adesso ti svelo un piccolo ma importante segreto che ti salverà per sempre da broker truffaldini.
La regolamentazione dei broker
Mi dispiace dirlo ma purtroppo in giro ci sono molti siti che parlano/promuovono broker che non hanno alcuna licenza per offrire i servizi che offrono, in sostanza sono a tutti gli effetti broker truffa che mirano a farti depositare soldi sul conto senza darti alcuna garanzia.
Per quanto mi riguarda il trading è una cosa seria, quindi, quando si depositano del soldi su un conto di trading si deve avere l’assoluta certezza che questi soldi si possano effettivamente prelevare, che le quotazioni non siano “truccate”, che vi sia una garanzia sul capitale depositato nel caso che la società che offre il servizio di intermediazione (il broker) fallisca.
Per aiutarti in questa impresa ti dico cosa deve avere un broker per poter essere SICURO ed AFFIDABILE:
IL BROKER DEVE AVERE L’AUTORIZZAZIONE EUROPEA
Gran parte dei broker hanno la loro sede a Cipro, per questioni di logistica e di fiscalità. L’Unione Europea ha preposto come organo di vigilanza la CySec (Cyprus Securities and Exchange Commission), pertanto tutti i broker che hanno sede a Cipro, che sono circa il 90%, devono necessariamente essere regolamentati dalla Cysec.
Per capire se un broker ha o meno l’autorizzazione della Cysec basta verificare il numero di licenza che ogni broker espone nel proprio sito. In sostanza devi solo copiare ed incollare il numero di licenza nel sito della Cysec e verificare che quel determinato broker sia regolamentato ed autorizzato.
Per approfondire l’argomento ho creato una guida specifica che ti spiega come evitare le truffe che purtroppo sono presenti in rete. Se vuoi approfondire clicca su: trading online truffa
Detto ciò, per semplificarti il lavoro, ti metto in tabella i broker che sono regolamentati dalla Cysec e che ritengo essere affidabili e sicuri, inoltre, questi broker hanno tutte le caratteristiche che ti ho elencato prima.
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Bene, ora che hai una buona infarinatura puoi iniziare il tuo percorso e scegliere uno di questi broker per poter cominciare a muovere i tuoi primi passi con un conto demo. Un consiglio che mi sento di darti è quello di fare prima molta pratica in conto demo, utilizzando il materiale informativo che i broker da me consigliati ti offrono gratuitamente, dopo che hai concluso un buon numero di operazioni in profitto con il conto demo puoi effettuare un primo deposito.
ATTENZIONE: una delle regole più importanti del trading è quella di non investire MAI denaro che non sei disposto a perdere. Questo significa che non devi investire del denaro di cui avresti bisogno nell’immediato.
Il trading online è tra quelle attività che rispettano la famosa regola dell’80%20, nello specifico il trading è per il 20% tecnica e per il restante 80% psicologia. Può sembrarti strano ma la componente psicologica è quella che maggiormente porta un trader emergente al fallimento. Di solito le tecniche di trading non sono difficili, la cosa difficile è rispettarle.
Ma questo non vale solo per il trading, ora ti faccio un esempio.
se una persona vuole dimagrire non deve fare chissà che cosa, per dimagrire bisogna rispettare semplici regole:
- cominciare a ridurre le calorie (deficit calorico), alimentandosi in modo più sano
- fare attività fisica per lo più aerobica, in modo da accelerare il metabolismo
- fare un’attività di incremento della massa magra (pesi) per aumentare la massa magra e velocizzare il processo di dimagrimento (l’aumento della massa muscolare comporta un maggiore dispendio calorico)
Come vedi la componente tecnica non è poi così difficile da imparare, la cosa difficile è rispettare questo schema.
Con il trading è esattamente la stessa cosa: le persone imparano le tecniche che funzionano, ma quando arriva il momento di applicarle fanno di testa loro, di conseguenza perdono soldi.
Detto ciò ti voglio dare alcuni consigli che difficilmente troverai in altri siti del settore. Devi sapere che ci sono delle regole per guadagnare con il trading online, quasi tutte queste regole o meglio le più importanti riguardano l’aspetto psicologico. Ecco le 5 regole che devi rispettare per evitare di perdere soldi nella tua attività di trading online.
5 Regole per avere successo nel trading online
- NON FARE TRADING QUANDO SEI STRESSATO
- NON INVESTIRE DENARO DI CUI HAI BISOGNO NELL’IMMEDIATO
- NON MODIFICARE LA STRATEGIA DI TRADING SE QUESTA PORTA RISULTATI
- NON AVERE FRETTA DI INVESTIRE
- NON INVESTIRE MAI IL 100% DEL TUO CAPITALE IN UNA SINGOLA OPERAZIONE
Se sei in grado di rispettare queste semplici regole puoi già ottenere ottimi risultati e soprattutto eviterai di perdere soldi, cosa fondamentale.
Riguardo alla 5° regola voglio regalarti una strategia che mi è stata sempre molto utile.
Regola aurea per gestire al meglio il tuo capitale di trading
Come ti ho già spiegato le regole sono semplici, la cosa difficile è applicarle in modo costante senza cambiarle a proprio piacimento. Nel trading online devi sempre considerare che il capitale è la sola ed unica arma che possiedi, è il tuo carburante.
Devi necessariamente proteggere il tuo capitale perché è proprio grazie a lui che puoi generare profitti. Per riuscire in questa impresa devi diversificare il rischio. Il concetto è abbastanza semplice:
le operazioni di trading vengono effettuate basandosi principalmente sulle probabilità che un certo evento si verifichi, trattandosi di probabilità non possiamo essere certi che la nostra previsione si verifichi, l’unica cosa che conta è che, sulla base della nostra strategia di trading, abbiamo sempre le probabilità a nostro favore, ossia, che l’evento previsto si verifichi nella maggior parte dei casi.
Detto ciò ci saranno un numero di casi in cui tale evento non si verifica, quindi, dobbiamo dosare il nostro capitale per limitare i danni che tali casi comportano.
Sembra difficile? In realtà ciò si traduce in una semplice e basilare regola: non investire mai più del 3% del tuo capitale in una singola operazione di trading.
Oltre a questa semplice regola, che tutti i trader di successo seguono scrupolosamente, devi sempre tener presente che il rischio/rendimento della tua operazione sia a tuo vantaggio, ti faccio un esempio per chiarire meglio il concetto:
ammettiamo che secondo la tua analisi l’azione google entro 7 giorni salga del 20% se e solo se nel corso dei giorni seguenti non scenda sotto il 5%.
All’attualità l’azione google è quotata a 100 euro.
Il tuo capitale totale è di 10.000 dollari, quindi, rispettando la regola del 3% tu investi 300€ comprando 3 azioni google.
Inserisci subito uno stop loss nel caso in cui le quotazioni scendano a 95 e nello stesso tempo stabilisci un take profit a quota 120.
Gli scenari possibili in tal caso sono 2:
- La previsione risulta esatta, pertanto il tuo take profit viene toccato ed ottieni un guadagno di 20€ per azione posseduta. Ne possiedi 3, quindi hai ottenuto un guadagno di 60€.
- La previsione non si verifica, pertanto il tuo stop loss viene toccato e subisci una perdita di 5€ per azione posseduta. Ne possiedi 3, quindi hai subito una perdita di 15€.
Abbiamo pertanto un rapporto rischio rendimento di 4:1, questo significa che a fronte di una perdita di 15€ tu hai un probabile profitto pari al quadruplo della perdita che sei disposto a subire. Questo rapporto è certamente ottimale a patto che la strategia di trading che utilizzi ti dia una buona percentuale di probabilità a favore.
Ora, un rapporto rischio/rendimento pari a 4:1 è qualcosa di incredibilmente alto, ma certamente non è uno standard, di fatto, la maggior parte dei trader professionisti operano con un rischio/rendimento di 2:1 o 3:1.
Per restare realistici ti pongo un esempio di una strategia con rischio rendimento pari a 2:1 ed una % di probabilità a favore del 55%.
Pertanto su 100 operazioni avremo 55 operazioni in profitto e 45 operazioni in perdita. Le operazioni in profitto ci faranno ottenere il doppio della perdita che siamo disposti a subire.
Seguendo l’esempio precedente, quello delle azioni google, calcoliamo quello che accadrebbe seguendo la logica del rischio rendimento 2:1 e per semplificare il calcolo poniamo l’accento su 20 operazioni, di cui 11 saranno in profitto e ci porteranno un guadagno che sia il doppio della perdita che siamo disposti a subire e 9 operazioni che ci porteranno una perdita.
Trasformiamo tutto in numeri in modo da poter quantificare la nostra strategia di trading.
- Capitale investito in una singola operazione: 300€ (3% del capitale totale posseduto)
- Rischio rendimento 2:1
- Azione quotata a 100 euro
- Previsione: l’azione sale del 4%, se invece l’azione scende del 2% si stoppa l’investimento.
- Probabilità a favore della strategia pari al 55%
- Perdita per singola operazione: 6 euro
- Guadagno per singola operazione: 12 euro
- Calcolo compenso per operazioni in profitto: 11 (operazioni in profitto) x 12 euro = 132 euro
- Calcolo compenso per operazioni in perdita: 9 (operazioni in perdita) x 6 euro = 54 euro
- Calcolo guadagno: 132 euro (totale delle operazioni in profitto) – 54 euro (totale delle operazioni in perdita) = 78 euro
Questo esempio è ovviamente relativo alle 20 operazioni, se consideriamo invece 100 operazioni il profitto sale a quota 390 euro, non male visto il rischio rendimento e considerato che per ogni operazione abbiamo messo a rischio solo il 3% del capitale.
Queste cifre, che apparentemente possono sembrare basse, sono un ottimo punto di partenza e ti consentono da un lato di proteggere il tuo capitale di trading, che è come ti ho spiegato l’equivalente del tuo carburante, dall’altro ottenere profitti ed accrescere ulteriormente il capitale che possiedi.
Infatti, nel corso del tempo ciò che dovrai fare è dividere i tuoi profitti in 2 parti:
una parte che terrai come compenso dalla tua attività di trading, una parte che addizionerai al tuo capitale in modo da avere sempre più capitale a disposizione e, come diretta conseguenza, aumentare l’ammontare del profitto per singola operazione.
Devo ammettere che queste informazioni sono difficili da reperire in rete, anzi, la maggior parte dei siti che trattano dell’argomento lo fanno in modo molto superficiale, io invece non ho alcun problema a condividere informazioni così specifiche. Se non hai compreso qualcosa di quest’ultimo paragrafo puoi esporre i tuoi dubbi nei commenti.
Il mio sito esiste da molto, il canale youtube, che ti invito a visitare (clicca su canale youtube edilbroker) è ricco di video relativi alle strategie di trading ed alla gestione del capitale, pertanto nel tempo mi sono pervenute molte richieste di aiuto, molte domande. Ho notato che quasi sempre i miei studenti mi hanno posto le medesime domande, quindi, ho voluto raccogliere le domande che maggiormente mi vengono chieste in questa guida.
Trading online domande frequenti
Fare trading significa speculare sull’aumento o sulla diminuzione del valore di un asset scambiato in borsa.
Il trader, mediante strategie che si basano sia sull’analisi dei grafici di prezzo sia sui fattori macroeconomici, cerca di trarre profitto dai movimenti di prezzo di un bene finanziario acquistando e/o vendendolo nel momento giusto.
I CFD (contratti per differenza) fanno parte degli strumenti derivati e permettono a chi li utilizza di poter speculare sul valore di un bene senza però possederlo.
Le commissioni overnight sono dei costi che il broker addebita nel caso le tue posizioni di acquisto o di vendita rimangano aperte durante la notte, non tutti i broker applicano tali commissioni.
Il trader professionista è colui che, grazie allo studio dei mercati, riesce ad adottare delle strategie che gli consentono di trarre profitto dai movimenti di prezzo di un dato asset finanziario.
Si guadagna con il trading online?
Rispondere a questa domanda non è affatto facile, devi sapere che gran parte delle persone che fa trading online senza seguire una guida rischia seriamente di perdere il proprio capitale, quindi, le statistiche sono certamente poco ottimistiche. Con il trading online, se si seguono le giuste regole, regole che se sei giunto sin qui hai perfettamente compreso, si possono ottenere ottimi guadagni e, nel tempo, rendere quest’attività la tua fonte di reddito principale.
Come imparare a fare trading online?
Per prima cosa bisogna seguire le persone giuste, molti siti offrono informazioni sommarie che non ti consentono di comprendere quelle che sono le basi del trading, con la diretta conseguenza di farti perdere tempo e, nei casi peggiori, di farti perdere soldi. Se segui questa guida puoi ottenere tutte le informazioni che ti consentono di partire nel migliore dei modi.
Quanto si guadagna con il trading online?
La percentuale di guadagni varia molto da trader a trader, questo è ovvio. Le variabili che vanno considerate sono: il capitale investito; la tipologia di trading che si fa (day trading; trading a medio termine); il tempo che si dedica a quest’attività. Se volessimo stabilire delle percentuali di guadagno minime e massime, tenendo in considerazione che non si può dare una percentuale precisa viste le molte variabili in gioco, potrei dirti che si va da una percentuale annua minima del 10% ad una percentuale massima dell’80% di guadagno. Ovviamente ci sono casi in cui tali percentuali vengano rettificate per eccesso o per difetto.
Come faccio ad iniziare a fare trading online se sono un principiante?
Se sei un principiante hai certamente le idee confuse, devi seguire la giusta strada e questa guida è certamente la più completa. Altra cosa importante è quella di scegliere broker seri, anche per questo ho creato la mia tabella e ti consiglio di utilizzarla per scegliere il broker che intendi utilizzare. Altro aspetto importante è la pratica in conto demo, che risulta essere fondamentale per imparare ad utilizzare la piattaforma di trading e prendere confidenza con i vari asset su cui investire.
Quanto capitale mi serve per fare trading online?
Non c’è un capitale minimo o massimo, ciò che conta è non utilizzare mai un capitale di cui hai bisogno. Per intenderci: non dovresti mai investire soldi che ti servono per pagare bollette, per pagare la rata del mutuo o per fare la spesa. So che questo sembra un consiglio ovvio, ma credimi molte persone investono più capitale di quello che possono. Devi inoltre tener presente che non puoi mettere a rischio più del 3% del capitale toltale per singola operazione, quindi, risulta ovvio che più capitale possiedi maggiori saranno i guadagni attesi.
Ho poco capitale, posso comunque iniziare a fare trading online?
Dipende da cosa si intende per poco capitale. I broker regolamentati hanno dei depositi minimi molto bassi, che non superano i 250€, ciò significa che puoi aprire un conto di trading con un capitale minimo di 250€. Ovviamente con un capitale così esigui non puoi aspettarti di ottenere guadagni alti, dovrai accontentarti, almeno in un primo periodo, di guadagni minimi. Con il tempo, grazie alle operazioni in profitto, potrai accrescere il tuo capitale e, come diretta conseguenza, anche i tuoi profitti.
Queste sono le domande che frequentemente mi pongono i miei studenti, se hai altre domande scrivile nei commenti.
MIGLIOR BROKER 2023

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LISTA BROKER AFFIDABILI
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buongiorno,
sono esattamente il classico principiante,non ho intenzione di “arricchirmi” ,ma di migliorare la mia situazione economica, per questo sto leggendo molte guide per informarmi al meglio sul sistema. Dove trovo le guide video?
Ciao, già questa pagina è davvero molto completa e ti consente di comprendere le basi del trading, ti consiglio di studiare anche: https://www.edilbroker.it/investire-in-borsa/ e di seguire il canale youtube
Ciao… Innanzitutto complimenti per come hai spiegato i concetti, leggendoli mi sento seguita in questa nuova esperienza e sto studiando nei minimi dettagli i tuoi suggerimenti. A tal proposito mi chiedevo, nell’esempio che esponi per spiegare lo stop loss e il take profit, perché nel caso di stop loss hai inserito come valore 95$ e non il primo disponibile sotto il valore attuale di mercato? Ovvero 99?? Forse c’è una regola stabilita o è solo un esempio? Te lo chiedo per capire se ho inteso bene il funzionamento dello stop loss. Grazie anticipatamente per la risposta.
Ciao, mi fa piacere che i miei contenuti siano utili. Nel determinare lo stop loss devi considerare i normali movimenti dell’asset su cui stai investendo (nell’esempio era il petrolio). Se generalmente il prezzo si muove (sia a rialzo sia a ribasso) del 2%, allora sarebbe inopportuno fissare uno stop loss a 99, perchè per un normale movimento ribassista finiresti per chiudere automaticamente l’investimento. Ti propongo questo scenario:
Il prezzo del petrolio è a quota 100; la tua previsione è che arrivi a quota 110 in 7 giorni; l’oscillazione media del prezzo è del 2% (quindi mediamente in assenza di una tendenza rialzista o ribassista, il prezzo del petrolio varia da 102€ a 98€)
nei primi 2 giorni il prezzo si muove a quota 102
nei successivi 3 giorni si muove a quota 98
e poi inizia la tendenza rialzista che hai previsto, che porta il prezzo a quota 110.
se tu avessi impostato uno stop loss a quota 99 avresti perso l’1% del tuo capitale, ma, cosa peggiore, avresti perso l’opportunità di ottenere un + 10%.
considera questa regola: metti lo stop loss poco sotto il normale livello di oscillazione del prezzo dell’asset su cui stai investendo.
Buongiorno. Per quanto riguarda la dichiarazione redditi, come ci si comporta? Come si fa a calcolare l’imponibile e sotto che voce va messa? Ci sono delle altre cose da sapere al riguardo? Grazie
Ciao Massimiliano, le plusvalenze derivanti dal trading online vanno inserite nel modello unico o nel 730. L’aliquota attuale è al 26%. Tieni presente che il broker a fine anno ti invia un report dettagliato contenente tutte le tue operazioni, inclusi i profitti e le perdite. Ad ogni modo ti consiglio di rivolgerti al tuo commercialista per poter inquadrare bene la tua situazione. Altro consiglio che mi sento di darti è quello di evitare di pensare alla questione fiscale prima ancora di aver ottenuto dei risultati. Purtroppo noi italiani siamo ossessionati e, consentimi di dirlo, anche spaventati dal fisco, ma razionalmente, visto che i proventi devono essere dichiarati dopo averli conseguiti, non ha senso preoccuparsene a priori. Se dalla tua attività di trading otterrai profitti allora ti porrai il “problema” di come dichiararli, ma vedrai che sarà un problema che ti piacerà avere 🙂
Ciao! Complimenti per il tuo sito e la tua guida! Ci sono capitato per caso perché mi sto interessando a questo mondo e nn ho MAI fatto nulla del genere! Quindi sto cercando di captare più informazioni possibili.. quindi eccomi qui! Ora proverò a “giocare” con uno dei siti da tre promossi ovviamente usando solo il loro conto virtuale.. a tempo debito, quando e se le cose inizierò a capirle, proverò a fare un po’ più sul serio con soldi reali.. nel frattempo ti seguirò anche su youtube così da avere sempre più aggiornamenti.
P.S. Mi sono soffermato a te come guida perché mi sembri quello che parla più chiaro e in maniera più onesta. A presto
Ciao Fabio, ti ringrazio, felice di poter essere utile. Il mio consiglio, come avrai ben capito leggendo le mie guide, è quello di utilizzare il conto demo e, solo successivamente, quando hai una certa dimistichezza sia con la piattaforma sia con gli investimenti, effettuare un primo deposito. Ti auguro di poter diventare esperto in questo campo e spero di agevolarti anche grazie al mio sito ed ai contenuti di youtube
Buongiorno,
innanzi tutto complimenti per la chiarezza della guida, online si trova davvero di tutto e prima di arrivare quì ho aperto davvero un sacco di siti truffa!
Detto questo volevo una delucidazione: se apro un conto, per esempio con eToro, e uso solo la parte demo, il prossimo anno devo dichiararlo nel 730 (o per la richiesta l’ISEE che farò ad inizio 2020)? Oppure la dichiarazione va fatta solo se si hanno dei guadagni, quindi magari lo dichiarerò nel 2021?
Saluti,
Federico.
Buongiorno Federico, ti ringrazio, sono felice che i miei testi siano di aiuto a quelli che vogliono davvero ottenere le informazioni migliori e non si accontentano e si fanno persuadere dalla fuffa che purtroppo oggi pervade il web. IL conto demo è semplicemente un conto in denaro virtuale, non sei vincolato a fare alcunchè. Quando e se deciderai che sia arrivato il momento di effettuare un deposito, allora ciò che andrai a dichiarare, in accordo con il tuo commercialista che certamente saprà indicarti la strada più conveniente da percorrere, saranno solo ed esclusivamente i profitti. Quindi, fai pure esperienza con il conto demo senza timore.
Ti ringrazio davvero molto per i tuoi video, li ho visti tutti e penso di essere davvero portato per questa attività visto che nella prima settimana di trading con una demo di 10.000 sono riuscito a farne 3.500 circa grazie ai tuoi consigli e qualche tecnica che sono riuscito a scoprire da solo. Ho 18 anni e ho fatto un piano a tavolino di trading quasi infallibile e il bello che riesco a guadagnare tanto nel breve periodo ma ancora di più nel medio e lungo grazie a questa strategia. Potenzialmente entro pochi mesi potrei diventare milionario e questa cosa mi spaventa parecchio. Con delle tecniche esterne al trading che mi sono studiato dovrei riuscire ad avere i 10.000 che mi servirebbero per iniziare la mia strategia tra pochi mesi. Ora non ho scritto questo messaggio per fare il figo o altro però essendo te il mio mentore vorrei capire come gestiresti te questa mia situazione e nel caso se avresti dei consigli utili da darmi
Ciao, mi fa immensamente piacere che un ragazzo della tua età gia stia pianificando il suo futuro, ti fa davvero onore. Sono felice che i miei video ti siano stati utili e sono convinto che, se manterrai il focus, potrai raggiungere i tuoi obiettivi. Il primo consiglio che sento di darti è di fissare degli obiettivi precisi e misurabili e di portarli avanti un passo alla volta. Il secondo consiglio è quello di attenerti alla tua strategia di trading in modo maniacale: se hai sperimentato che nel conto demo funziona allora funzionerà anche nel conto reale, ma ATTENZIONE, il conto reale ha una componente emotiva diversa da quello demo, dovrai essere molto più metodico di quanto lo sei adesso.
Come terzo consiglio: in questa fase, ossia nel frattempo generi la somma che ti serve per iniziare, studia bene le possibili falle della strategia in modo da evidenziare quelle che in futuro potrebbero essere probabili perdite.
Se hai altre domande, rimango a tua disposizione. Mi raccomando, non arrenderti, sei sulla buona strada!
Buonasera e complimenti per gli argomenti trattati, chiari,limpidi e con un “retrogusto” di onestà. Da quanto leggo l’unico che permette il conto demo gratuitamente e Plus500, chiedo conferma?
Di nuovo i complimenti per quanto letto e a breve daro un occhiata ai video su YouTube.
Saluti
Steve
Ciao Steve, grazie per il complimento, cerco ogni giorno di migliorare ed offrire ai miei lettori contenuti Utili. Per quanto riguarda il conto demo, lo puoi ottenere sia su plus500 sia su Investous, ti consiglio di approfittare dell’offerta attuale di investous: segnali di trading gratis e corso di trading. Provalo al link: wwww.investous.com/segnali-trading-gratis